Il cross Eur/Usd verte nei pressi di un supporto statico e storico sito in are 1.37, nel cui intorno ruotano le quotazioni di breve periodo, alimentate da una certa volatilità ribassista che ha spinto i valori Eur/Usd, sino ai minimi di periodo, in area 1.365. Il quadro tecnico dell’incrocio valutario che contrappon all’andamento della moneta unica Europea il Dollaro Usa, è quindi permeato da un’alea ribassista di periodo che ha spinto i valori, dai massimi statici e psicologici di area 1.40, sfiorati in data 8 maggio (massimi dal 2011), sino ai recenti minimi di periodo a ridosso dell’area tecnica e statica anzidetta. Con l’ausilio di un grafico illuminato per mezzo di candele daily, andiamo quindi ad osservare il quadro tecnico del cross Eur/Usd, cercando di individuare il livelli tecnici più importanti, nel breve – medio periodo.
Analisi tecnica
Eur/Usd
L’effettivo ventaglio di opportunità rialziste,
legate ai potenziali rimbalzi tecnici su sostegni dinamici , si è letteralmente
squarciato in seguito ai continui break down di detti livelli ascendenti di
periodo. Il recente break ribassista di area 1.38, ha infatti congiuntamente
infranto, sia il livello statico e di supporto sito in area 1.383, sia il
supporto dinamico ascendente ottenibile unendo le successioni di minimi
crescenti relativi ai mesi di febbraio ed aprile del corrente anno. Il punto di
snodo dei diversi supporti dinamici, è apprezzabile sui minimi di area 1.28,
delineatisi nella scorsa estate; da quel periodo in poi, l’ascesa del cross
Eur/Usd è stata davvero ammirevole anche se tuttavia, non proprio priva di una
certa volatilità che ha più volte fatto gridare al ribasso. Ad ogni modo, nel
breve – medio periodo, si è avuta ancora una volta la conferma che, area 1,40 è
molto più che un livello tecnico insormontabile; è di fatti – e probabilmente –
un livello di cambio insostenibile correntemente, il quale trova puntualmente
un riflesso negativo nelle reazioni del mercato.
Eur/Usd : volatilità in area 1.37 |
Importanza del
supporto di area 1.37
Così com’è stato appurato che, area 1.40 rappresenta
un livello over the market correntemente
insormontabile, è bene osservare che il livello parallelo e simmetrico under the market potrebbe essere invece violentemente
infranto a ribasso, in accordo con l’andamento di medio periodo ed il sentment
decisamente bearish del mercato. Ripeto che, il break down di area 1.38, ha infranto
un colpo decisivo al cross Eur/Usd e l’evidente tentativo di affondo ribassista
di area 1.37, per mezzo di un’estesa coda inferiore (data 15 maggio), dovrebbe
mettere in allerta coloro che sono ancora posizionati long sul cross Eur/Usd.
Outlook
Oggettivamente,
nel medio – lungo periodo, il cross Eur/Usd presenta ancora un’impostazione
stabile e rialzista; stringendo il campo ottico ed accorciando l’arco temporale
operativo, è possibile invece osservare un cross sotto pressione ribassista, che
evidentemente non riuscirebbe più a riprendersi, a fronte di un potenziale (e
non molto remoto) break down dell’ultimo argine di area 1.37.
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